Le Sale Dei Re Dei Nani

In molti modi potremo tramandar ai posteri le ultime prodezze del manipolo, ma ci accontenteremo, in questo racconto, del commentar a caldo da parte dei protagonisti: gridando esterrefatti al miracolo; inveendo contro il malefico Zangor, sospettandolo di aver manipolato sin dall’inizio il terreno di scontro...

Un nuovo Eroe si è aggiunto alla comitiva: il Cacciatore di non morti. Egli, ancor fresco di incarnazione, non ebbe modo di menar mazzate a dovere contro i corpi di alcuni scheletriti Re dei Nani, rianimati per l’occasione da un Fimir sorprendentemente arrendevole. Ma diede buona prova di sé, superando insieme a tutti i compagni (lo miracolo di cui sopra), l’arduo percorso.

Percorso arduo, non infido, poiché una volta tanto il gran pericolo non si manifestò tanto davanti, quanto alle spalle degli Eroi, nelle forme di Guerrieri del Caos, Fimir, Orchi. Evidentemente, i cetrioli possono assumer sembianze di varia natura… eppur, l’orda inseguitrice, come giunse, così improvvisamente si arrestò. I nostri continueranno a chiedersi molto a lungo cosa sia successo al Master, probabilmente... Perché indescrivibile fu la sorte, favorevole al piazzator di mostri, in combattimento...

Il gruppo nel suo complesso... anzi, no: complicato... stavolta è stato complicato, per i nostri, l’incedere fra sale e corridoi... nonostante ciò, il Nano caparbiamente raccolse il secondo pezzo della mappa, giustamente considerando: “Passi che alla forgia nanica non c’ero e che a raccoglier fu l’Elfo, ma mo tocca a me!”

Notevoli, da ultimo, furon il suddetto Elfo, alla sua prima prova con la balestra (rivelatosi utile attrezzo, ma non al livello dell’esborso...); il Barbaro, tornato alla carica dopo una pausa ma impensierito, a guisa di elefante di fronte a topolin, dall’ultimo Goblin rimasto a opporsi alla salvezza degli Eroi poi atterrato da dardo elfico; il Mago, che proprio a un passo dall’uscir si mise a disquisir con i compagni su modi e maniere di trasportare i frammenti di mappa, riuscendo a coinvolgere perfino Zangor, il quale, irretito nelle argomentazioni della discussione, si lasciò sfuggire gli impavidi ma guardinghi attraversator di appartamenti suoi...