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Visualizzazione dei post con l'etichetta La Rocca di Kevlar

La Rupe di Grin

I ndispettito dalla buona sorte della quatta coppia, Master Titta sfidò apertamente (“Non è ancor mezzanotte, orsù!”, restituiron le testimonianze) Stomacopeloso e Winston a una seconda e ultima tenzone! I due non si tirarono indietro – figuriamoci! – ma mantennero un contegno guardingo, investendo parte dei sonanti dindi rinvenuti nella precedente intrapresa (figuratevi il loro stupore nel non incappar in erranti mostri!) in strumenti di difesa (gagliardi manonpoicosìfessi!). Ora, infatti, erano non soltanto memori di passate mazzate, elargite e ricevute, ma anche un po’ ripresi dalle sorprendenti vicende loro appena trascorse e scientemente dotti da evitare di sfidar troppo la sorte... E fu così che l’eroico binomio varcò il Cancello a Oriente per affrontar la Rupe... N ano ed Elfo si ritrovarono in un corridoio corto e largo, con due porte su lati opposti. Al grido di “E mo?!”, quasi si lanciarono, terga contro il muro, verso una delle due: si trovaron davanti due coppie di Go

Il Cancello Orientale

C he coppia, Stomacopeloso e Winston ! Memori delle tortorate beccate l’ultima volta che si avventurarono da soli, stavolta i due tentaron l’impresa quatti quatti: studiaron lo quadro e percorsero guardinghi i corridoi (“ma gagliardi, pure, sì?!”, vi starete chiedendo... pazientate, frettolosi lettori, pazientate...), badando bene a parar le terga. Ebbero accortezza e lentezza d’incedere, evitando con cura d’aprir porte e sbaraccando Orcafone , Orcazzone e un terzo compagno di razza che ebbero l’idea di ostacolar la binaria processione. Sempre guardinghi ma anche un po’ dubbiosi sui punti cardinali da calpestare (comunque la si metta, da qualche parte dovevano pur andare...), si trovarono infine davanti la scelta fra ravanar per stanze oppure aprire la porta della sala centrale. Optaron, dopo gran consiglio, per rovistar salette. E alla prima occasione, si trovaron davanti un’allegra compagnia di Orchi e Goblin in refettorio!... I verdastri commensali, panciuti per i bagordi, ebber

La Miniera di Belorn - Essi tornarono

Y uppie eureka daje!!! La brigata, stavolta, era composta - non di cipolle (magari su formaggio stagionato... yum... ops... anche i narratori son deboli ai richiami gastronomici...) nientepopodimenoche da Winston e Stomacopeloso (son capoccioni, insistono...) e Xena , che ebbe a temere, all’inizio dell’impresa, di dover far da balia ai due scapestrati... M emore delle precedenti scoppole, stavolta l’ Elfo si portò dietro la mappa delle passate disavventure, cercando di evitar mazzate e massate di cui ancora recava bernoccoli. E così, il previdente (o pavido? Ai posteri l’ardua sentenza) orecchieapunta condusse i due compagni a nuovamente sbendar la Mummia e smantellar lo Scheletro nella prima stanza per poi attraversar alternativo corridoio (alternativo alle memorabili scoppole...); eppure, procedendo a ritroso attraverso alcune delle stanze già schiavardate e altre saccheggiandole per la prima volta, sferruzzando ancora Goblin , Orchi e Fimir antigienicamente assembrati in aggu

La Miniera di Belorn - Essi furono

  M emento scopulos, sembra dir la mappa... e in effetti, Winston e Stomacopeloso ne presero, di scoppole... D opo aver sbendato una Mummia e smantellato uno Scheletro , cosa che li rese arzilli e gai, si ritrovarono a dover sopravvivere a cinque massi – cinque! – caduti dall’alto che avrebbero potuto macinar eroiche polpette; ma i nostri riusciron ad attraversar corridoi, sferruzzando Goblin , Orchi e Fimir assembrati in agguato – malefici contestator di norme igienico-sanitarie!... Certo, ebbero da leccar molte ferite sbevazzando pozioni e inebriandosi di incantesimi... ma riuscirono, passettin passettin, a raggiunger botola che sembrò portarli in salvo... S alvo, poi, farli sbucar in una sala farcita di Orchi , che però i nostri spanzaron, quasi increduli di esser ancor vivi, per quanto azzoppati. Purtroppo, i due dovettero spalancar l’uscio della sala ormai quasi deserta (e sì, quasi! Elfo e Nano li contate o no?!) e davanti si trovaron tre Orchi che fecero “Cucù!”. Winston

Il Passaggio Orientale

I l Cancello Orientale marca la fine dei Saloni di Belorn e, per arrivarci, dovrete attraversare diverse Imprese. Il vostro primo scopo è raggiungere il Passaggio Orientale, che è sorvegliato da molti nemici, per cui fate attenzione! Lungo il percorso, dovrete localizzare l'ultima parte della mappa di pietra di Grin e quindi fuggire attraverso la porta d'uscita di legno. E SC : che dire? Nell’oltrepassar la soglia che li portò ad affrontar la nuova intrapresa, i nostri si guardaron basiti, sbalorditi per l’assenza di Bellosguardo il quale scelse furiosamente di non proseguir oltre in lor compagnia (temporanea sosta rigenerante?); furon entusiasti in egual misura di scoprire che alla combriccola si aggregò l’ Elfa Xena , compagna di Ciubecca de’ Noantri (l’amor non ha confini, solo tanta pazienza! Evviva, evviva!). E per la seconda volta da che ebbero inizio le cronache delle lor gesta, gli Eroi uscirono vivi dall’impresa... rendendo fiero Raistlin , per questo! La mappa è qu

Le Sale Dei Re Dei Nani

I n molti modi potremo tramandar ai posteri le ultime prodezze del manipolo, ma ci accontenteremo, in questo racconto, del commentar a caldo da parte dei protagonisti: gridando esterrefatti al miracolo; inveendo contro il malefico Zangor , sospettandolo di aver manipolato sin dall’inizio il terreno di scontro... U n nuovo Eroe si è aggiunto alla comitiva: il Cacciatore di non morti . Egli, ancor fresco di incarnazione, non ebbe modo di menar mazzate a dovere contro i corpi di alcuni scheletriti Re dei Nani, rianimati per l’occasione da un Fimir sorprendentemente arrendevole. Ma diede buona prova di sé, superando insieme a tutti i compagni (lo miracolo di cui sopra), l’arduo percorso. P ercorso arduo, non infido, poiché una volta tanto il gran pericolo non si manifestò tanto davanti, quanto alle spalle degli Eroi, nelle forme di Guerrieri del Caos , Fimir , Orchi . Evidentemente, i cetrioli possono assumer sembianze di varia natura… eppur, l’orda inseguitrice, come giunse, così improvv

La Grande Cittadella - Il recupero della mappa

L a Grande Cittadella giace al centro dei Saloni di Belorn e qui vivono la maggior parte degli Orchi: qui li troverete in gran numero mentre si ammassano per il loro attacco all'Impero. Sono guidati da Gregor , un mago malvagio. La terza parte della mappa di pietra di Grin si trova nascosta nella Grande Cittadella. Dovrete trovare il pezzo della mappa e quindi fuggire attraverso la porta d'uscita di legno per continuare le vostre Imprese. T utto da scrivere è il finale di questa impresa... perciò la presenza della mappa, in questo racconto: per rammentar agli Eroi che si cimenteranno nella ricerca dell’uscita quali passi intraprendere; quali, invece, abbandonar senza por tempo in mezzo. Ma procediamo con ordine... L a mancanza dello stratega della compagnia, il Grande Mago Raistlin , segnò le certezze del manipolo, che procedette un po’ molestando code feline. Avventuriero di Bellosguardo (tornato alla ribalta), Elfo , Nano , Barbaro , Cacciatore di non morti se la cavarono

La Grande Cittadella - L’uscita

F u una passeggiata? In effetti, i nostri Guerrieri Maguardinghi recuperaron vigore, grazie alla ritrovata guida del Grande Mago . “Spanzare con lentezza” fu il motto della compagnia. Effettivamente, memori delle mazzate ricevute da Tesla e caotici compari, gli Eroi frugarono in molte delle stanze che non ebbero modo di perlustrare quando trovarono la terza pietra della mappa. I baldanzosi ebbero perfin l’ardire di spulciare nella grande sala centrale, finora sempre foriera di grossi guai: ebbero la meglio, ma Orcacchivostri riuscì a far penare il Nano , il quale vide messa a repentaglio la sua sobria vita... alla fine, furon cacchi per l’ Orco , mentre il nostro brevilineo si sbronzò con incantesimi elfici e maghici che gli fecero riacquistar vitalità. I ntenti, poi, nel tentativo di schiavardare una porta ben piantata, il Nano pescò dalla sua borsa il miracoloso idrorepellente lubrificante dal nome in lingua arcaica WD-40, ma la porta non si scastrò fin tanto che il Barbaro non f

I Saloni Dei Guerrieri

E fu così che lo sgusciante graziato Elfo e il pragmatico Nano trovarono uscita e scampo dal secondo livello. U n disgraziato Barbaro cadde sotto la dura roccia calata dall’alto, mentre l’ Avventuriero , fedele al ruolo, cadde nella trappola di Fimir e Scheletro nel tentativo di raggiungere i compagni. Le sale e i corridoi risuonarono, al suo grido di dolore “Avete cercato tesori qua dentro?!?!”...

Il Passaggio A Spirale

L ungo tempo occorse agli Eroi per trovar maniera di riunir la compagnia per nuove imprese, evitando il contagio del recente pestifero morbo. In soccorso della comitiva venne lo sapiente ingegno di Vassal dei suoi tempi, che permise alla brigata di comunicar e agire pur non lasciando le rispettive magioni. Gli Eroi quasi al gran completo – Avventurier di Bellosguardo , Mago , Elfo e Nano ; assente, solo il Barbaro – diedero buona prova di sé, attraversando corridoi e stanze. Or di seguito vengon descritte le imprese dei singoli con dovizia di particolari. M ago ed Elfo , seppur deboli di costituzione, ebbero la meglio su molti nemici fra Goblin , Orchi e perfino Fimir . Caddero soltanto a un passo dalla salvezza, complice la noia provocata dalla quarantena ma soprattutto dalla brigata - impavida ma guardinga - nell’animo di Master Zargon , che scatenò due trappole – due! - di lancia, un Guerriero del Caos e ben otto Orchi (ci è ignoto se della banda fosse anche Orcafone ) contro

La Forgia Nanica

Sebbene gli Orchi ora abitino in questi saloni, non hanno ancora trovato la magica Forgia dei Nani . Le armi forgiate dai Nani all'alba dei tempi sono leggendarie. Dovete trovare la Forgia, poiché è scritto che parte della mappa di pietra di Grin si trova da qualche parte nei suoi pressi. Una volta che avrete trovato la mappa, dovrete trovare la porta d'uscita di legno per proseguire il vostro viaggi. S tavolta, i nostri han riservato mille sorprese... I mpossibilitati a partecipare assieme, Nano e Barbaro , il primo colse l’occasione di risolvere la microsomia e dichiarare pubblicamente l’orientamento, riforgiando le proprie sembianze in Barbara . Purtroppo per lui/lei e lor tutti gli Eroi, scelta infelice... cadde, come corpo morto cade... eppur, le abilità del piccoletto sarebbero state utili ai compagni e a sé... L ’Avventuriero di Bellosguardo cedette lo passo al cugino, sventurato Avventuriero di Cecagna . Come riconoscere il congiunto? Dapprima impossibile distinguerli