X ena e Stomacopeloso ripresero i sensi in una gattabuia... per prima cosa, si assicuraron di esser ancor proprietari e possessori dell’armi loro, poi si affrettarono a uscire dalla buia stanzetta, dimenticando il caratteristico grido di battaglia... S i avventuraron nel corridoio parato dinanzi a loro (ai lati loro, a esser pignoli...), l’ Elfa bellicosamente davanti al Nano che la seguiva passo passo. Contando i passi, però, a Xena non tornaron i conti, perciò si voltò verso il socio e chiese “E quegli altri due che fine hanno fatto?! Stanno ancora dormendo?!?!”. Il Nano alzò sommessamente le spalle e, temendo una sfuriata della congregata, si affrettò a perlustrare la loro cella; ne uscì esterreffatto e basito... I due, allora, divennero belve e si misero alla ricerca di Bellthor sor Fiatella , il Nano gridando “Ma ndò stanno quei due?!?! L’animacc...”, l’ Elfa “Eh, in due è un casino...”, ciascuno nella sua lingua genitrice... C ompare e compara decisero di non precipitarsi subito
CRONICHE DE LE IMPRESE