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Le Sale Dei Re Dei Nani

I n molti modi potremo tramandar ai posteri le ultime prodezze del manipolo, ma ci accontenteremo, in questo racconto, del commentar a caldo da parte dei protagonisti: gridando esterrefatti al miracolo; inveendo contro il malefico Zangor , sospettandolo di aver manipolato sin dall’inizio il terreno di scontro... U n nuovo Eroe si è aggiunto alla comitiva: il Cacciatore di non morti . Egli, ancor fresco di incarnazione, non ebbe modo di menar mazzate a dovere contro i corpi di alcuni scheletriti Re dei Nani, rianimati per l’occasione da un Fimir sorprendentemente arrendevole. Ma diede buona prova di sé, superando insieme a tutti i compagni (lo miracolo di cui sopra), l’arduo percorso. P ercorso arduo, non infido, poiché una volta tanto il gran pericolo non si manifestò tanto davanti, quanto alle spalle degli Eroi, nelle forme di Guerrieri del Caos , Fimir , Orchi . Evidentemente, i cetrioli possono assumer sembianze di varia natura… eppur, l’orda inseguitrice, come giunse, così improvv

La Grande Cittadella - Il recupero della mappa

L a Grande Cittadella giace al centro dei Saloni di Belorn e qui vivono la maggior parte degli Orchi: qui li troverete in gran numero mentre si ammassano per il loro attacco all'Impero. Sono guidati da Gregor , un mago malvagio. La terza parte della mappa di pietra di Grin si trova nascosta nella Grande Cittadella. Dovrete trovare il pezzo della mappa e quindi fuggire attraverso la porta d'uscita di legno per continuare le vostre Imprese. T utto da scrivere è il finale di questa impresa... perciò la presenza della mappa, in questo racconto: per rammentar agli Eroi che si cimenteranno nella ricerca dell’uscita quali passi intraprendere; quali, invece, abbandonar senza por tempo in mezzo. Ma procediamo con ordine... L a mancanza dello stratega della compagnia, il Grande Mago Raistlin , segnò le certezze del manipolo, che procedette un po’ molestando code feline. Avventuriero di Bellosguardo (tornato alla ribalta), Elfo , Nano , Barbaro , Cacciatore di non morti se la cavarono

La Grande Cittadella - L’uscita

F u una passeggiata? In effetti, i nostri Guerrieri Maguardinghi recuperaron vigore, grazie alla ritrovata guida del Grande Mago . “Spanzare con lentezza” fu il motto della compagnia. Effettivamente, memori delle mazzate ricevute da Tesla e caotici compari, gli Eroi frugarono in molte delle stanze che non ebbero modo di perlustrare quando trovarono la terza pietra della mappa. I baldanzosi ebbero perfin l’ardire di spulciare nella grande sala centrale, finora sempre foriera di grossi guai: ebbero la meglio, ma Orcacchivostri riuscì a far penare il Nano , il quale vide messa a repentaglio la sua sobria vita... alla fine, furon cacchi per l’ Orco , mentre il nostro brevilineo si sbronzò con incantesimi elfici e maghici che gli fecero riacquistar vitalità. I ntenti, poi, nel tentativo di schiavardare una porta ben piantata, il Nano pescò dalla sua borsa il miracoloso idrorepellente lubrificante dal nome in lingua arcaica WD-40, ma la porta non si scastrò fin tanto che il Barbaro non f

I Saloni Dei Guerrieri

E fu così che lo sgusciante graziato Elfo e il pragmatico Nano trovarono uscita e scampo dal secondo livello. U n disgraziato Barbaro cadde sotto la dura roccia calata dall’alto, mentre l’ Avventuriero , fedele al ruolo, cadde nella trappola di Fimir e Scheletro nel tentativo di raggiungere i compagni. Le sale e i corridoi risuonarono, al suo grido di dolore “Avete cercato tesori qua dentro?!?!”...

Il Passaggio A Spirale

L ungo tempo occorse agli Eroi per trovar maniera di riunir la compagnia per nuove imprese, evitando il contagio del recente pestifero morbo. In soccorso della comitiva venne lo sapiente ingegno di Vassal dei suoi tempi, che permise alla brigata di comunicar e agire pur non lasciando le rispettive magioni. Gli Eroi quasi al gran completo – Avventurier di Bellosguardo , Mago , Elfo e Nano ; assente, solo il Barbaro – diedero buona prova di sé, attraversando corridoi e stanze. Or di seguito vengon descritte le imprese dei singoli con dovizia di particolari. M ago ed Elfo , seppur deboli di costituzione, ebbero la meglio su molti nemici fra Goblin , Orchi e perfino Fimir . Caddero soltanto a un passo dalla salvezza, complice la noia provocata dalla quarantena ma soprattutto dalla brigata - impavida ma guardinga - nell’animo di Master Zargon , che scatenò due trappole – due! - di lancia, un Guerriero del Caos e ben otto Orchi (ci è ignoto se della banda fosse anche Orcafone ) contro